Ha perso contro un tumore, Laura Latini, doppiatrice tra le migliori in Italia, morta ieri all’età davvero troppo prematura di 42 anni. Nata a Roma, dentro una di quelle famiglie che rappresentano il cuore del doppiaggio italiano (il padre Franco, i fratelli Ilaria e Fabrizio Vidale), l’attrice è approdata al doppiaggio da piccola per giungere a ruoli da protagonista a metà degli anni ’90 cominciando una lunga e prolifica carriera soprattutto nelle serie tv, nelle quali la sua voce squillante poteva sbizzarrirsi.
3 infatti sono i personaggi che le hanno dato maggior smalto: Isabel Evans in Roswell, Karen Walker in Will & Grace – per i quali ha vinto il premio Voci nell’ombra nel 2001 e nel 2004 – e Lexie Grey in Grey’s Anatomy. Ma non solo, il suo talento le ha permesso di spaziare dalla Anya di Buffy l’ammazzavampiri alla Tara di True Blood, senza dimenticare il ruolo di Rita in Giù per il tubo, dove doppiava nientemeno che Kate Winslet.