How To Live With You Parents (For The Rest of Your Life) – Polly (Sarah Chalke) è una madre single divorziata da almeno un anno. La transizione non è stata facile per lei, soprattutto in questo stato dell’economia. Quindi, come un sacco di giovani che vivono in questa nuova realtà, lei e sua figlia Natalie (Rachel Eggleston), sono tornate a vivere con gli eccentrici genitori di Sarah, Elaine (Elizabeth Perkins) e Max (Brad Garrett). Ma Polly e i suoi genitori guardano la vita in due modi completamente differenti. Polly è estremamente ansiosa, i suoi genitori troppo calmi e permessivi. Polly è piuttosto puritana per quanto riguarda i rapporti e la sessualità, mentre i suoi genitori esplorano ancora la loro vita sessuale. Loro sono fieri di Polly, quindi dov’è il problema? Dicono che ci voglia un villaggio per crescere una figlia.. e nel caso di Polly, questo villaggio sta andando a fuoco! Ma con l’aiuto del suo miglior amico Gregg (Orlando Jones), il suo amorevole ma irresponsabile ex-marito Julian (Jon Dore), e la sua divertente assistente cool Jenn (Rebecca Delgado Smith), Polly fa i primi passi nella sua vita, magari cominciando a crearsene una sociale.
Beh, c’è Sarah Chalke, il che è già motivo più che sufficiente per spingermi a guardarla. Le premesse, inoltre, ci sono tutte: pare proprio una commedia spensierata, e con un cast di ottimo livello. Riuscirà ad eguagliare il successo dell’altra famiglia disfuzionale della rete, ovvero i protagonisti di Modern Family?
Malibu Country – Quando Reba Gallagher (Reba) scopre che il marito Bobby (Jeffrey Nordling), una leggenda della musica country, l’ha tradita.. il suo mondo viene capovolto. Reba ha sempre sognato di diventare una star della musica country, ma decise di mettere la sua carriera in pausa per dedicarsi alla famiglia. Ora, alla luce di quanto successo, inizia a mettere tutto in discussione. L’inchiostro dei documenti non si è ancora asciugato, eppure Reba scappa dalla madre, Lillie May (Lily Tomlin), con i suoi due figli: alla volta della California, Reba è decisa ad iniziare un nuovo capitolo. Dopo aver lasciato Nashville, Reba e la sua famiglia ripartono nel loro residence di Malibu – l’ultima risora che gli è rimasta. Reba ha così modo di conoscere la sua adorabile vicina, Kim (Sara Rue) e suo figlio, Sage, ma scopre anche che il trasferimento nel Sud della California rappresenta qualcosa di molto diverso rispetto alla tradizionale Nashville: la West Coast sembra l’esatto opposto di Music City, e Reba si sente come una outsider. Però, col supporto della famiglia, decide di rilanciarsi a capofitto nella sua carriera musicale, anche grazie all’aiuto del suo nuovo agente, Geoffrey (Jai Rodriguez).
L’America adora Reba, stella della musica country: eccola quindi tornare un’altra volta in tv, con un progetto quasi identico alla sitcom che anni fa ebbe su the WB. Bocciata, per quanto mi riguarda.
The Neighbors – Quanto bene conoscete i vostri vicini? Ecco i Weavers, Debbie (Jami Gertz) e Marty (Lenny Venito). Marty, nella speranza di poter assicurare a moglie e figli una vita migliore, ha recentemente acquistato una casa a Hidden Hills, una community “a cancello chiuso” del New Jersey. Hidden Hills è talmente esclusiva che nessuna casa si è liberata da circa 10 anni. Ma alla fine i Weavers ce l’hanno fatta! E’ chiaro dal primo giorno che i residenti di Hidden Hills siano un pochino.. differenti. Per iniziare, i loro vicini hanno tutti nomi pro-altleti come eggie Jackson (Tim Jo), Jackie Joyner-Kersee (Toks Olagundoye), Dick Butkis (Ian Patrick) e Larry Bird (Simon Templeman). A cena, Marty e la sua famiglia scoprono che i loro vicini si nutrono attraverso gli occhi leggendo libri, piuttosto che mangiare. I Weavers scoprono subito quindi che l’intera comunità è composta da alieni provenienti dal pianeta Zabvron. I Zabroviani vivono sulla Terra da dieci anni, passando per esseri umani, in attesa di ricevere istruzioni da casa.. e i Weavers sono i primi essere umani che hanno avuto l’opportunità di conoscere. A quanto pare, le pressioni del matrimonio e dell’attività genitoriale non sono esclusive del pianeta Terra. I due mondi collidono con conseguenze divertenti quando scoprono che tutti possono assolutamente relazionarsi e imparare un sacco l’uno dall’altro.
Già così, sulla carta, mi sembra esilarante!
The Family Tools – Unire famiglia e affari non è mai cosa facile, e Jack Shea (Kyle Bornheimer) sta per imparare questa lezione nel modo più duro. Quando il padre di Jack, Tony (J.K. Simmons), ha un attacco di cuore ed è costretto a lasciare le chiavi della sua amata carriera di tuttofare, Jack è ansioso di prendere il suo posto e rendere finalmente fiero il padre. Sfortunatamente per Jack, il suo passato lavorativo non è certo di conforto, quindi tutti sembrano aspettare che fallisca. Il suo nuovo lavoro non è reso certo facile dal problematico e ribelle assistente Darren (Edi Gathegi), e dalla sorella di Darren, Liz (DanielleNicolet) che lavora nel locale negozio di attrezzi. Tuttavia col supporto della zia Terry (Leah Remini) e del cugino Mason (Johnny Pemberton), Jack Shea dimostretà a tutti quanto effettivamente egli valga.
Sa un po’ di visto e rivisto, però Kyle Bornheimer è un attore che mi piace molto, quindi potrei dargli una chance solo per questo motivo.