Entertainment Weekly ha recentemente intervistato David Fincher e Rooney Mara, regista e protagonista di Millennium: Uomini che Odiano le Donne, il nuovo adattamento cinematografico della trilogia Millennium.
Il regista ha parlato del film, ammettendo di essere molto soddisfatto del fatto che sia stato vietato ai minori:
Non potrei essere più felice. Non volevamo renderlo più soft. Era nostra intenzione realizzare un film vietato ai minori. Se avete letto il libro sapete benissimo di cosa sto parlando. […] Sapete, ci sono delle scene di stupro in questo film. Persone che commettono azioni particolarmente violente. Sono cose che solitamente nessuno vuole fare, anche per finta. Potrebbe diventare molto spiacevole. Quando ti ritrovi completamente nudo di fronte a 50 persone, incatenato ad un letto e ci sono persone che compiono questi atti orribili su di te con degli oggetti. Sì, è molto dura. Ma è questa la storia.
I due hanno poi parlato della protagonista di questa storia, Lisbeth Salander. A proposito di questo personaggio Fincher ha detto:
Ho detto a Rooney: “Dovrai essere emaciata, avrai molte scene di nudo, verrai stuprata, ti dovrai fare dei piercing, dovrai fumare sigarette, andare in moto. Ho bisogno che tu sia concentrata e che tu mi dica che si tratta di qualcosa che sul serio vuoi fare”.
Ma a quanto pare l’unica cosa che sul serio spaventava Rooney Mara era quella fondamentalmente più innocua:
C’erano sicuramente cose che mi spaventavano, ma non ho mai pensato di non essere pronta per la sfida. Andare in moto era l’unica cosa che sul serio non volevo fare. Sì, è vero, ci sono scene in cui sono completamente nuda, in cui vengo suprata… Ma nel momento in cui lui mi ha detto “Dovrai andare in moto” ho pensato “Oh… Sul serio?”.
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(Fonte: ComicBookMovie)