Regia: Dany Boon
Cast: Benoît Poelvoorde, Dany Boon, Karin Viard, Bouli Lanners, Olivier Gourmet
Durata: 1h 45m
Anno: 2011
Con l’apertura delle frontiere in Europa alla fine del 1992, due agenti della dogana, uno belga e l’altro francese, vedono soppresso il loro posto. Ruben “francofobico” da generazioni, è costretto a fondare il primo distaccamento della dogana franco-belga, mentre Mathias è segretamente innamorato della sorella di lui, il quale lo considera il suo peggior nemico. Riusciranno i due a lavorare insieme?
Le aspettative, soprattutto del pubblico, erano altissime per questo nuovo lungometraggio di Dany Boon. D’altronde il suo Giù al Nord (Bienvenue chez les Ch’tis) aveva raccolto oltre 190 milioni di dollari in Francia diventando il maggior incasso di sempre del paese.
Piuttosto che rischiare con un nuovo ed originale prodotto, Boon ha preferito riproporre lo stesso schema della sua precedente pellicola: al posto che sviluppare le diversità tra nord e sud, questa volta ha confrontato il popolo francese e quello belga. Purtroppo il regista-attore-sceneggiatore questa volta non si diverte a scardinare i luoghi comuni e gli stereotipi culturali, ma riduce il tutto a volgari battibecchi tra i due protagonisti.
Molti gli insulti, ma soprattutto molte le parolacce che nel contesto certamente divertono, ma principalmente servono a nascondere grossi buchi di sceneggiatura ed una storia ben più debole di quella che si potesse immaginare.
Durante i 105 minuti (troppi) della pellicola si ride molto, questo non si può negare. I protagonisti, tra cui spicca il folle Benoît Poelvoorde, sono azzeccati e convincenti. Ma più che una commedia possiamo considerarlo un cinepanettone di buona fattura, e da Boon ci si aspettava davvero qualcosa di più.
Nelle scorse settimane sono uscite diverse commedie americane piuttosto sboccate come Le Amiche della Sposa o l’ottimo Come Ammazzare il Capo…, ma in quel caso era la trama ad essere convincente e le volgarità erano un mezzo da sfruttare, non il loro fine.
Provaci ancora Dany, e senza così alte aspettative sulla spalle forse potrai regalarci un altro gioiellino come Giù al Nord.
Voto: 5-
P.S.: Viene da chiedersi se qualcuno azzarderà mai un remake italiano ambientato al valico del Gaggiolo tra Italia e Svizzera. Sarebbe da pazzi, e per questo temo possa quindi arrivare.
Niente da Dichiarare? è nelle sale italiane da oggi, venerdì 23 settembre. Per il trailer, le clip e le news sul film vi basta cliccare sul riquadro sottostante.