Dopo aver segnato il primo record in Italia, con ben 3.350.000 euro euro incassati nel giorno d’esordio (primato assoluto), sono arrivati anche i primi dati completi che riguardando gli incassi internazionali di Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2.
La pellicola avrebbe incassato nelle sue prime 24 ore ben 43.6 milioni di dollari, un incasso che proviene da 24 paesi come Italia, Francia, Australia, Germania e Russia (sui 59 nei quali è effettivamente uscito).
Il dato è addirittura superiore dell’82% di quanto non avesse incassato la prima parte a novembre e del 49% superiore a quanto raccolse il sesto film della saga nel 2008.
Per fare un confronto con un kolossal recente, tra l’altro uscito in 3D, Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del Mare incassò a maggio nel mercoledì del suo esordio 18.5 milioni nei 10 paesi monitorati (compresi gli importanti mercati di Francia, Russia, Regno Unito e Italia).
E’ logico che ci si aspetta che il record di esordio globale, che detiene proprio il sesto capitolo della saga (394 milioni di dollari in pochi giorni), verrà frantumato. Probabilmente verrà sfiorata la soglia dei 500 milioni di dollari.
Infatti è, per la prima volta nel 2011, il mercato USA ad impressionare: biglietti sono già stati venduti per 45 milioni di dollari, quasi tutti per gli spettacoli della mezzanotte (ci si aspetta un incasso intorno ai 40 milioni, superiore di gran lunga al record di 30 milioni di Eclipse).
Inoltre Nikki Finke su Deadline ha pubblicato una stima per il weekend da pelle d’oca, che pochi avevano anche solo lontanamente immaginato: si parla addirittura di… 180 milioni di dollari, un record assoluto che distruggerebbe quello de Il Cavaliere Oscuro (158 milioni).
Seguiremo in ogni caso attentamente anche nei prossimi giorni l’andamento del film in Italia e nel mondo e troverete tutti gli aggiornamenti sugli incassi di Harry Potter come sempre nella nostra sezione dedicata al Boxoffice.
Fonte: deadline, THR