Ormai l’effetto sorpresa era svanito visto che già dalla giornata di venerdì ci siamo resi conto che Captain America: Il primo vendicatore avrebbe fatto registrare un incasso al di sopra delle aspettative.
Nessuna sfida al photofinish con Harry Potter: il terzo cinecomic dei Marvel Studios del 2011 dovrebbe aver esordito (secondo le stime) nel suo primo weekend con un convincente incasso di 65.827.000 dollari in tre giorni (di cui 4 milioni incassati con le anteprime di mezzanotte). La media per cinema è stata di quasi 18mila dollari, un risultato positivo visto che il film era proiettato in 3700 località (un buon numero ma non elevatissimo).
Il risultato di Captain America supera quello di altri cinecomic come Lanterna Verde (53 milioni), X-Men L’inizio (55 milioni) ed è per ora, visto che si tratta di stime, leggermente superiore a quello fatto registrare da Thor a maggio (65.7 milioni).
Ottimo il punteggio cinemascore di A-, che gli garantirà probabilmente una buona tenuta a lungo termine, mentre il pubblico nel weekend americano era costituito per il 64% da maschi e per il 58% da over-25.
L‘Italia è l’unico paese al mondo in cui Captain America è uscito in questo weekend in contemporanea con gli USA. Deadline parla di 2.8 milioni di dollari in 327 località, e bene o male corrisponde al dato che abbiamo saputo: oltre 450mila euro venerdì, 700mila euro di sabato per un weekend che dovrebbe chiudere poco sotto i 2 milioni di euro. Si tratta di un risultato molto positivo per un cinecomic, un genere poco amato nel nostro paese, e soprattutto per questo periodo dell’anno: X-Men L’inizio qualche settimana fa esordì con nemmeno 1 milione di euro (la prima posizione dovrebbe essere ancora nelle mani di Harry Potter con 2.2 milioni di euro circa).
Aspettiamo domani mattina per conoscere la classifica italiana completa.
In ogni caso negli USA Captain America ha superato nettamente Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2, che ha subito un drastico e fisiologico calo dopo il record della scorsa settimana (quasi 170 milioni di dollari).
Sono oltre 48 i milioni di dollari incassati negli USA dal maghetto nel weekend, in calo di circa il 70%. A questo punto il totale è di ben 274.1 milioni di dollari dopo 10 giorni nelle sale: si tratta ancora del secondo risultato di sempre (in 10 giorni) dietro al Cavaliere Oscuro (313 milioni) e davanti a Transformers 2 (296 milioni). Arriverà quindi a sfiorare i 400 milioni a fine corsa.
Non ancora aggiornato il contatore globale, per ora fermo a 726 milioni di dollari. Supererà certamente gli 800 milioni ma rischia seriamente di essere già vicino alla soglia dei 900 milioni di dollari. In ogni caso sembra che il miliardo di dollari verrà raggiunto entro il prossimo fine settimana.
Grazie al risultato di questi giorni il franchise di Harry Potter ha ottenuto un risultato storico: ha superato i 7 miliardi di dollari di incasso con 8 pellicole.
Terzo posto senza strafare per Amici di Letto: Istruzioni per l’uso, ennesima commedia R-rated questa volta con protagonisti i giovani Justin Timberlake e Mila Kunis (il Cigno Nero).
Nel weekend ha incassato 18.5 milioni di dollari con una media appena discreta di 6300 dollari per cinema. Costato 35 milioni, il film non è di certo un flop per la ScreenGems ma sfigura con i risultati di Horrible Bosses, Le Amiche della Sposa, Bad Teacher e Una Notte da Leoni 2.
Quarto posto per Transformers 3, capace al suo quarto weekend di incassare ancora 12 milioni di dollari che spingono il suo totale verso i 325 milioni di dollari. Ottimo anche il responso globale con già 821 milioni di dollari in cassa, che diventeranno già quasi 900 quando verranno aggiornati gli incassi internazionali.
Chiudiamo con Horrible Bosses che perde solo il 34% e incassa altri 11.72 milioni di dollari. Con già 82.4 milioni incassati è l’ennesimo successo dell’anno come dicevo per una commedia vietata ai minori negli USA.
A domani per la classifica completa del weekend italiano e per i dati definitivi del mercato americano, che troverete come sempre nella nostra sezione dedicata al Boxoffice.
Fonte dei dati: Boxofficemojo, Deadline