Una bella sfida si è svolta nel weekend tra Captain America: Il primo vendicatore ed Harry Potter. Se negli USA è stato il kolossal a conquistare la prima posizione con ben 65 milioni di dollari (qui i dettagli), in Italia il kolossal di Joe Johnston si è dovuto accontentare della seconda posizione anche perché aveva a disposizione la metà circa delle sale.
In ogni caso Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2 è calato senza crollare drasticamente: ben2.374.211 euro anche in questo secondo weekend per un totale che a questo punto superare ampiamente i 17 milioni di euro (17.461.262), un incasso raggiunto solamente in 12 giorni.
Pensare che la prima parte nel novembre scorso si fermò a quota 17.6 milioni mentre il sesto episodio 3 anni fa si dovette accontentare di 18.3 milioni, una cifra che verrà presto superata.
Il film sembra intenzionato a superare i 20 milioni di euro e grazie ai feriali, vero punto di forza del film (ha incassato 4 milioni di euro da lunedì a giovedì) l’epilogo della saga del maghetto potrebbe avvicinarsi anche al risultato del primo film in Italia (25 milioni).
Come vi ho anticipato, seconda posizione per Captain America: Il primo vendicatore. In ogni caso il kolossal in 3D della Paramount e dei Marvel Studios, distribuito in Italia da Universal Pictures, ha davvero sorpreso. Tra l’altro ricordo che l’Italia è stato l’unico paese al mondo ad uscire in contemporanea con gli Stati Uniti e per questo eravamo dei “sorvegliati speciali”: a questo punto anche il resto dei mercati potrà tirare il fiato perché ha capito che un film “molto americano” come Captain America può comportarsi benissimo anche al di fuori del mercato americano.
E’ riuscito a sfiorare i 2 milioni di euro in tre giorni, per la precisione 1.968.031 euro il risultato con una media per sala di oltre 3500 euro per sala. Davvero degno di nota non solo per il periodo, visto che in Italia il genere dei cinecomic (a parte Spider-man) non ha mai raccolto grossi consensi.
Il risultato è identico a quanto incassò un colosso come Il Cavaliere Oscuro nel 2008, che però era uscito di mercoledì e aveva già due giorni di programmazione alle spalle. La cifra raccolta è il doppio di quanto invece ha incassato X-Men L’inizio a giugno (poco meno di un milione).
A questo punto aspettiamoci una buona tenuta per il film, anche grazie al passaparola, soprattutto nei feriali: infatti gli incassi infrasettimanali da ora fino almeno a Ferragosto saranno il vero motore del mercato cinematografico italiano e saranno ben più rilevanti che i dati che verranno segnalati nel weekend.
Terzo posto a sorpresa per Cars 2 che ha superato Transformers 3 in questo weekend: 334.794 euro contro i 236.692 euro del kolossal in 3D di Michael Bay.
A questo punto il cartoon della Pixar ha incassato dopo cinque settimane 9.723.719 euro e chiuderà quindi sopra i 10 milioni, mentre il terzo capitolo di Transformers ha in cassa 8.108.969 euro dopo un mese di programmazione.
Scende al quinto posto la commedia Per Sfortuna che ci sei con 165mila euro, in calo del 30% circa rispetto all’esordio: il totale è di 593.414 in 12 giorni di programmazione.
Solo sesta posizione nonostante i 147 schermi a disposizione Bitch Slap-Le Superdotate: 79.726 euro in questi primi tre giorni con una media per sala davvero esigua, solo 542 euro. Il dato è eccessivamente basso anche per il periodo.
Ha fatto meglio At the end of the day – Un giorno senza fine, il primo lungometraggio del regista italiano Cosimo Alemà. L’incasso è stato di 61.414 euro ma essendo stato proiettato solo in 68 schermi la media per sala è vicina ai 1000 euro, un risultato almeno decente.
Chiudono la classifica Le Donne del Sesto Piano, 44.112 euro nel weekend e 841mila euro in totale, Il Ventaglio segreto con 40.578 euro e I Guardiani del Destino, che saluta la classifica con 2 milioni di euro totali (19.552 nell’ultimo weekend).
A questo punto il mercato cinematografico italiano entra in stand-by: non usciranno pellicole rilevanti almeno fino al weekend di Ferragosto e Captain America ed Harry Potter avranno campo libero per arrotondare i propri incassi. In ogni caso continueranno i round della nostra Boxoffice Cup, che vi terranno compagnia anche nelle prossime settimane.