A più di un anno dalla sua uscita nelle sale cinematografiche, Mine Vaganti diretto da Ferzan Ozpetek, continua a riscuotere consensi ed applausi non solo nei vari festival italiani ma anche in quelli stranieri!!!
Dopo aver conquistato l’America vincendo il Tribeca Festival di New York, il più importante festival del cinema indipendente mondiale ideato e diretto Robert De Niro (QUI e QUI tutti i dettagli), Mine Vaganti conquista anche la Thainlandia portando a casa un nuovo grande successo!!!
In occasione del mese della cultura italiana a Bangkok, dall’8 al 12 giugno, si è svolto il primo Moviemov Italian Film Festival di Bangkok, creato e diretto da senatore Goffredo Bettini, in collaborazione con l’Ambasciata italiana in Thailandia e organizzato da Asiatica Film Mediale e PlaytownRoma, grazie al Ministero italiano della Cultura – Direzione Generale Cinema, la Camera di Commercio e della Provincia di Roma, e con l’essenziale sostegno di numerosi partner e sponsor privati.
Il Festival è stata una vetrina itinerante dei film italiani più importanti del 2010/2011 ancora inediti in Thailandia ed ha visto in gara ben 7 film: Manuale d’Amore 3 di Giovanni Veronesi, Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek, Una vita tranquilla di Claudio Cupellini, La scuola è finita di Valerio Jalongo, La doppia ora di Giuseppe Capotondi, Dieci inverni di Valerio Mieli e Io sono l’amore di Luca Guadagnino
Il vincitore del primo Moviemov Italian Film Festival di Bangkok è stato proprio Mine Vaganti, film girato interamante in Puglia, scritto dal regista Ferzan Ozpetek con Ivan Cotroneo e prodotto dalla Fandango di Domenico Procacci in collaborazione con Rai Cinema e l’apporto della Apulia Film Commission.
La giuria ha premiato all’unanimità Mine Vaganti con la seguente motivazione:
“film che, raccontando l’omosessualità in dimensione privata, riesce comunque ad essere universale”
Il premio sarà consegnato al regista il 16 giugno a Roma, in occasione dei Ciak d’oro.
Durante il Moviemov Italian Film Festival sono state presentate non solo opere contemporanee del cinema italiano, tra cui una proiezione speciale del film Valzer di Salvatore Maira, ma anche retrospettive e master classes ed una mostra dedicata al rapporto tra il famoso stilista italiano Fernanda Gattinoni e le più grandi star del cinema al momento della Hollywood sul Tevere.
Un omaggio particolare è stato rivolto ad uno dei registi italiani più famosi, Mario Monicelli, attraverso la proiezione di 7 suoi titoli: Guardie e ladri (1951), I soliti ignoti (1958), La grande guerra (1959) che ha vinto il Leone d’Oro e la nomination all’Oscar, Amici miei (1975), Un borghese piccolo piccolo (1977), Il Marchese del grillo (1981) e Parenti serpenti (1992).