Nel marzo scorso vi avevamo parlato di un progetto della Sony Pictures, intenzionata a riportare la figura di Cleopatra al cinema questa volta con il volto di Angelina Jolie.
Inizialmente si era parlato di James Cameron come possibile regista, che voleva adattare una sceneggiatura di Brian Helgeland in un kolossal PG-13 in 3D. Poi era stata la volta di Paul Greengrass e infine del regista David Fincher, annunciato come papabile appunto un paio di mesi fa (qui il post).
Il trio Fincher-Rudin-Sony ha già lavorato insieme nell’acclamato The Social Network (8 nomination, 3 Oscar vinti) e sta producendo il remake americana di Uomini che odiano le donne (di cui abbiamo appena visto il teaser trailer).
Dopo l’uscita del film dovrebbe iniziare appunto la produzione di Cleopatra, per questo Angelina Jolie sono state fatte alcune domande dal Telegraph sul ruolo.
Secondo alcune voci la compianta Elizabeth Taylor, che ci ha lasciato nel mese di marzo, era contraria ad un rifacimento di Cleopatra. Ricordo che il kolossal del 1963 è ancora oggi uno dei più costosi mai realizzati: 44 milioni di dollari, che con l’inflazione di oggi corrispondono oltre 300 milioni di dollari!
Inoltre la Taylor incassò un assegno da 1 milione di dollari per interpretare il film, un record per un’attrice a quei tempi, e racimolò anche una percentuale sugli incassi (circa 7 milioni, oltre 50 milioni attuali). Inutile negare che quando si cita il nome di Cleopatra viene in mente a chiunque l’attrice nel ruolo che ha segnato profondamente la sua carriera e la storia del cinema.
La Jolie, in questi giorni impegnata con la promozione di Kung Fu Panda 2 (uscito giovedì scorso negli USA), mette le mani avanti ed ha dichiarato:
“La mia performance non sarà mai bella come quella Elizabeth. Stiamo cercando di concentrarci su un aspetto diverso di Cleopatra, sul suo ruolo come Faraone e non come un sex symbol, perché in realtà non lo era.
Sfateremo anche il mito dei suoi molteplici amanti. E’ infatti possibile che siano stati solo due nella sua vita. La sua figura è estremamente interessante, ma lei non era una grande bellezza.
Prima ritenevo erronamente che Cleopatra pensasse solo al glamour, ma poi mi ho letto tutto su di lei: era una madre molto forte, parlava correttamente cinque lingue ed era un vero leader.”
Non solo la Jolie difende il progetto, evitando di fare confronti con la Taylor, ma conferma indirettamente la sua realizzazione visto che non era stato ancora approvato in modo definitivo.
Una curiosità: Johnny Depp, che ha recitato con la Jolie in The Tourist, ha definito scherzosamente (o no) l’attrice e il compagno Brad Pitt come “gli Elizabeth Taylor e Richard Burton della nostra epoca“. Chi poteva interpretare la nuova Cleopatra se non lei?
Ci chiediamo a questo punto se verrà imbruttita per interpretare la Regina d’Egitto, visto che lei stessa ha ammesso che non era una gran bellezza: secondo Oscar in arrivo o flop storico?
Fonte: THR