E’ innegabilmente la settimana di Ritorno al futuro, ma siccome ne abbiamo parlato già due volte nei nostri Pezzi di cinema (qui e qui) e abbiamo già postato un sacco di roba (ogni parola è un link, ragazzi!) negli scorsi giorni, passiamo al cuginetto del film di Zemeckis, Voglia di vincere. Pellicola che Michael J. Fox girò addirittura prima di Ritorno al futuro, ma che uscì solo in seguito al successo di quel film. E infatti, in Italia, il protagonista da Scott fu rinominato Marty (e in Brasile, il film venne intitolato O garoto do futuro, ovvero “Il ragazzo del futuro”)! Pensate che, coincidenza, parte del film fu girato nella stessa strada di Pasadena utilizzata per gli esterni delle case di George McFly e Lorraine Baines nelle scene di Ritorno al futuro ambientate nel 1955, e addirittura la casa di Scott era la stessa di Lorraine. Il film, insieme a Commando, segna l’esordio di Jeph Loeb come sceneggiatore. Più tardi sarebbe diventato un autore di fumetti e supervisore della serie TV Heroes: oggi è anche il direttore della Marvel Television.
Nel 1987, avrebbero realizzato un sequel del film con l’esordiente (al cinema) Jason Bateman, nei panni del cugino di Scott, Todd Howard. Giuro che non ricordavo fosse Bateman, l’ho scoperto oggi facendo le ricerche per questo post! Attualmente, MTV sta producendo una serie TV basata su Voglia di vincere, in cui invece che a basket il protagonista giocherà a lacrosse. Il pilot è stato diretto, pensate, dal regista di Highlander Russell Mulcahy. Gli Eighties sono duri a morire!
Anche oggi, vi beccate due scene.