Quando nel web si è sparsa la voce riguardo l’intenzione della Dimension di realizzare un nuovo capitolo della saga di Hellraiser, la domanda che un po’ tutti gli appassionati di cinema horror si sono fatti è stata bene o male questa: Perchè fare un sequel quando sono anni ormai che si parla di remake?
Perchè cercare a tutti i costi di fare un film che, diciamolo francamente, non sembra partire con i migliori presupposti? Cominciamo a parlare della grande assenza di Doug Bradley, famoso per aver interpretato il capo dei Cenobiti Pinhead in tutti gli episodi della serie, che questa volta non farà parte del cast. Una scelta motivata dal fatto che questo Hellraiser: Revelations è un progetto troppo frettoloso, da cui è molto difficile che riesca ad uscire qualcosa di buono. Ed è proprio questa la cosa più misteriosa, perchè la produzione ha così tanta fretta di girare questo lungometraggio? La risposta l’ha data il sito Shock Till You Drop (via The Hollywood Reporter) e non è certo rassicurante:
La Dimension rischiava di perdere i diritti di Hellraiser se non si muoveva a girare un film!
Quindi si tratta a tutto gli effetti di un progetto realizzato per pura neccessità, il che abbassa ulteriormente le aspettative nei suoi confronti. Hellraiser: Revelations uscirà direttamente per il mercato home video e sarà diretto da Víctor García (Riflessi di Paura 2), la sceneggiatura è stata affidata a Gary Tunnicliffe, che ha già avuto a che fare con la saga di Hellraiser in passato, avendo curato gli effetti speciali di alcuni sequel.