Addio Raimondo, te ne sei andato da signore

Vedete, solitamente in occasioni come queste si è soliti esprimere il proprio dispiacere scomodando i consueti paroloni di rito, per poi tornare ai propri pensieri, quasi si fosse fatto il proprio dovere.

Io oggi ho deciso di non usare nessuna parola che non sia indispensabile. Perchè la scomparsa di Raimondo Vianello riesce a fare rumore da sola, perchè questa volta sono certo che le persone sentiranno sul serio la mancanza di un uomo, un signore, che più di ogni altro è riuscito a riportare il fascino della comicità inglese prima nel teatro, poi nel cinema e dopo nella televisione. Raimondo Vianello è stato forse l’ultimo grande signore del piccolo schermo, e da signore se ne è andato, in silenzio, con onore.

Tante sono le immagini che in questo momento mi tornano in mente. Prima fra tutte la conclusione di ogni episodio di Casa Vianello, con il consueto “che barba, che noia!” e lo scalciare sotto il letto da parte di Sandra Mondaini, sua fedele compagna dal 1962. Ma oltre a questo ci sono una miriade di pellicole che sono lì – e ci saranno sempre – a testimoniare la sua bravura, gran parte delle quali girate al fianco di colleghi e amici come Totò o Ugo Tognazzi (una fra tutte, Sua Eccellenza si fermò a mangiare).

Ed è proprio con questo video – che lo vede dividere la scena con Ugo Tognazzi – che io e sono sicuro tutta la redazione di ScreenWEEK.it, vogliamo salutarlo. Perchè a 87 anni il nostro amato Raimondo si è congedato nel modo più decoroso possibile, ed è giusto ricordarlo con una risata: