Arriverà nelle nostre sale venerdi 29 gennaio, con notevole ritardo sulla tabella di marcia (in America è uscito il 5 settembre 2008). Stiamo parlando di Bangkok Dangerous – Il codice dell’assassino, pellicola diretta dai fratelli Oxide e Danny Pang, già registi di The Eye. Si tratta del remake del loro primo lungometraggio, uscito con lo stesso titolo nel 2000, che ha come protagonista Nicolas Cage.
Il film, che si preannuncia come un concentrato di adrenalina e sentimento, racconta la storia di Joe, uno spietato killer giunto in missione a Bankok per uccidere i nemici del boss Surat. In Thailandia troverà l’occasione per redimersi e deciderà di porre fine ad una vita immersa nella violenza.
Una pellicola nata, come dice il titolo stesso, nel nome del pericolo. Nel 2006 infatti, durante la sua lavorazione, le riprese sono state interrote a causa di un colpo di stato. “Un’esperienza terrificante“, come l’ha definita lo stesso Cage, che ha costretto gran parte del cast a ritornare in America. Tra tante difficoltà la produzione è comunque riuscita a portare a termine il suo lavoro. Bangkok Dangerous è ora pronto a fare il suo ingresso nelle sale italiane. Nell’attesa vi proponiamo il trailer:
Qui sotto invece trovate una featurette, che vede la partecipazione di Nicolas Cage, dei produttori William Sherak e Norman Golightly, e di Oxide Pang:
Parlando del film Cage ha detto che si è trattato di un lavoro completamente diverso da quanto fatto finora. Il suo personaggio è un mercenario americano che si trova in Thailandia. E’ malvagio, ma sta cercando di trovare una via per sfuggire da questa violenza. Ha inoltre parlato di Bangkok, definendola un personaggio molto importante nella storia. Per quanto riguarda i registi, ha detto che hanno una maniera personale, completamente nuova di realizzare film. I Produttori William Sherak e Norman Golightly hanno elogiato il lavoro di Nicolas Cage, che ha messo anima e corpo in questo ruolo.
Gli appasionati del cinema action sono dunque avvisati. Tra sparatorie, esplosioni e, perchè no, un pizzico di sentimento, avrano pane per i loro denti!