Ieri abbiamo rispolverato alcuni titoli che il palinsesto televisivo trasmette regolarmente in occasione delle festività. Certo, si tratta più che altro di classici destinati a tutta la famiglia, e che rispettano lo spirito natalizio “convenzionale”. Al cinema però il Natale non è sempre sinonimo di tradizione. C’è anche chi passa le festività in una maniera che definire anomala sarebbe un eufemismo. Qui sotto trovate cinque esempi:
Black Christmas (Bob Clark)
Un maniaco terrorizza le ospiti di una pensione per studentesse. Queste ragazze non passeranno la vigilia di Natale nel più felice dei modi, non trovate?
Natale di sangue (Charles E. Sellier Jr.)
Babbo Natale non piace a tutti. Sembra strano ma è così! Quindi accettate il consiglio: se qualcuno non sopporta in alcun modo il costume rosso, non fateglielo indossare!
Die Hard (John McTiernan)
C’è chi vorrebbe tanto passare il Natale con la famiglia, e invece si ritrova ad essere l’uomo sbagliato, nel posto sbagliato, al momento sbagliato! E’ quello che succede al poliziotto John McClane (Bruce Willis), solo contro una banda internazionale di terroristi, all’interno di un grattacielo di 40 piani:
Regalo Di Natale (Pupi Avati)
Si può passare le notte della Vigilia giocando a poker? Secondo Pupi Avati si. Quattro amici e un misterioso avvocato si incontrano in questa splendida pellicola, mettendo in gioco le loro vite. Il film che ha rappresentato la svolta per Diego Abatantuono, comparso fino a quel momento solo all’interno di commedie:
Gremlins (Joe Dante)
Quale miglior regalo di un cucciolo in occasione del Natale? Lo sa bene il padre di Billy, che ha deciso di regalargli un piccolo Mogwai. L’animale è tenero quanto difficile da mantenere. Ci sono infatti alcune regole da seguire attentamente. Se non si rispettano il rischio è grosso, molto grosso: