X-Men Le Origini: Wolverine, la recensione

Pubblicato il 04 maggio 2009 di Gabriele Niola

X-Men le origini Wolverine Poster ItaliaRegia: Gavin Hood
Cast: Hugh Jackman, Ryan Reynolds, Liev Schreiber, Dominic Monaghan, Lynn Collins, Danny Huston, Troye Sivan, Taylor Kitsch, Tahyna Tozzi, Kevin Serge Durand, Will I Am
Durata: 106 minuti
Anno: 2009

Tanto rumore per nulla. Wolverine è stato il primo film ad alto budget ad andare online piratato ad un mese dalla sua uscita e molto si è gridato allo scandalo. Una volta visto il film però tutto questo scandalo di colpo si ridimensiona.

Wolverine è infatti un film assolutamente mediocre, non all’altezza non solo dei precedenti film della saga cinematografica degli X-Men ma anche del personaggio sul quale dovrebbe essere imperniato.
Gavin Hood forse non era la persona più adatta o forse l’esigenza di voler dare troppi colpi alla botte e altrettanti al cerchio ha dato la mazzata finale, fatto sta che dopo un buon incipit (veramente belli i titoli di testa) il film lentamente procede verso il baratro.

La trama lentamente involve e passa dal racconto delle origini del personaggio ad una sequela di sequenze di azione slegate tra loro che mancano di coerenza generale e che hanno il solo fine immediato di provocare la sensazione più diretta: paura, ansia, comicità, commozione… Manca insomma una dimensione di racconto vera che supporti le singole scene e le unisca in un unico flusso emozionale.

Effetti speciali dozzinali che non fanno altro che rendere lo spettatore continuamente consapevole di essere di fronte ad un film (incommentabile Xavier ringiovanito) e intermezzi leggeri molto ridicoli poi mettono la ciliegina sulla torta di un film che probabilmente scontenterà anche parte dei fan (un’altra parte, lo zoccolo duro, rimane invece impossibile da scontentare).

Le origini si rifanno ai fumetti in linea di massima, nonostante qualche aggiunta e qualche necessaria sottrazione utile a trarne un film con un capo e una coda. Ma se c’è una buona fedeltà alla trama non si può dire lo stesso della fedeltà allo spirito del personaggio. I film della saga X-Men tutto sommato avevano reso giustizia allo charme di Logan, mentre lo spin-off/prequel a lui dedicato lo trasforma nella caricatura di se stesso.

Soddisfatti o rimborsati? Wolverine è un film della saga X-Men a pieno titolo o è meglio che rimanga uno spin-off isolato da non ripetere? Qui le altre recensioni.

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