Sam Mendes, che presto vedremo con il suo nuovo film Away We Go, è stato scelto qualche mese fa per portare sul grande schermo Preacher, lo scorrettissimo capolavoro a fumetti di Garth Ennis e Steve Dillon, che narra le disavventure di Jesse Custer, predicatore texano posseduto da un’entità sovrannaturale. Con l’aiuto della sua ragazza e di un vampiro irlandese, Jesse attraversa l’America per cercare Dio, che ha abbandonato il Paradiso, e fargli pagare la diserzione.
In un’intervista con MTV, Mendes ha parlato dello status del progetto, assicurando che lo sceneggiatore John August è a metà della prima stesura:
Sta andando avanti bene. E’ circa a metà dell’opera. C’è ancora molta strada da percorrere, ma sono molto, molto fiducioso. Penso che potrebbe essere fantastico.
Ma Preacher è anche una proprietà che, se gestita bene, potrebbe dar vita ad una franchise, visto che di materiale ce n’è parecchio. Mendes non esclude che ci saranno dei seguiti, ma preferisce concentrarsi per ora su un unico film:
Devi cercare di farne uno molto buono e poi, se sei fortunato, puoi farne un secondo o un terzo. Puoi creare qualcosa che proseguirà. Ma credo che ci sia certamente materiale più che sufficiente per un buon film e un sacco di avanzi.
A proposito del casting, Mandes ha affermato di essere parecchio esaltato dall’idea di dare un volto ai personaggi del fumetto, perché secondo lui ci sarebbero alcuni “ruoli davvero ottimi lì dentro”. Il film comunque non si girerà prima dell’anno prossimo: Mendes ha in programma di dirigere prima due opere teatrali a Broadway.