Regia: Marcus Nispel
Cast: Jared Tristan Padalecki, Danielle Panabaker, Amanda Righetti, Travis Van Winkle, Derek Mears, Julianna Guill
Durata: 97 minuti
Anno: 2009
Non poteva rimanere fuori dal grande ripescaggio del passato un personaggio come Jason della serie di Venerdì 13. Lungi dall’essere l’ennesimo capitolo della sua lunghissima saga, questo nuovo Venerdì 13 ne rilegge le origini o meglio “resetta” il personaggio. Si fa finta insomma che la storia cominci adesso senza rimanere troppo vincolati al primo film.
Non aspettatevi un remake dunque, Venerdì 13 racconta più o meno la medesima storia del primo ma in tutt’altro modo, un modo più moderno e forse, per certi versi, meno efficace. Siamo lontani dai moventi che hanno spinto qualche anno fa lo stesso Marcus Nispel a fare (e con un certo gusto) un vero remake di Non Aprite Quella Porta. Qui non si parla proprio remake.
La fedeltà alla trama non c’è ma di sicuro c’è la fedeltà allo spirito della serie. Jason è la solita macchina di morte e le sue vittime come nella tradizione sono giovani discinti che si avventurano nei pressi del camping di Crystal Lake per fare sesso, ubriacarsi e drogarsi. Finendo per pagare tutto quanto con la vita.
Il numero di morti è elevato e l’efferatezza non manca. Non mancano nemmeno gli inseguimenti, gli spaventi e i colpi di scena, l’unica cosa che latita è però un vero senso di paura. Al di là dell’immediata tensione che il film scatena, al di là del gore e dello splatter, la classica maschera da hockey indossata dal gigante muto mette meno paura di quanto non facesse originariamente.
Jason non riesce a diventare il protagonista degli incubi rimanendo solo un efferato assassino. E sebbene il finale lasci presagire (o quantomeno lascia aperta una porta) la possibilità di altri film, lo stesso continuare a riportare alla vita un personaggio che sembra aver esaurito la sua capacità di “inquietare”, di smuovere le sicurezze e tenere lo spettatore spaventato anche a qualche giorno di distanza dalla visione sembra avere poco senso.
Sei un amante di Jason? Hai apprezzato questo nuovo inizio? Non l’hai apprezzato? Esprimiti qui.