Newyorchese, classe 1966 Jeffrey Jacob Abrams ha l’aspetto del vero “nerd”: altezza 1.70, un modo di esprimersi rapido come una mitragliatrice e tanto di occhiali da vista. E stamani, questo grande sceneggiatore è arrivato nella capitale, presentandosi alla stampa in Jeans e maglione! “E’ bellissimo tornare a Roma! – dice subito Abrams – C’ero già stato per girare alcune sequenze di Mission: Impossible III. Ricordo di aver personalmente scelto Roma per il film… sono stato un grandissimo egoista! Amo questa città!“.
Il regista ci presenta Star Trek, undicesimo lungometraggio cinematografico (e possibile reboot di una nuova franchise) tratto dalla celebre serie televisiva creata da Gene Roddenberry. “Chi di voi non è fan di Star Trek?? – ha subito chiesto – Alzate la mano per favore… ok, andatevene via!!… no, no, stavo scherzando: volevo dirvi che ho fatto questo film soprattutto per voi! Per i fan che verranno e che non si sono mai affezionati alla serie“.
A quanto pare anche lui, per tanto tempo ha esitato a scegliere questo progetto: “Nemmeno io ero un fan di Star Trek, non era una cosa adatta a me. Non mi sono mai sentito coinvolto da questi personaggi. Sapevo che Kirk era il capitano e sapevo che il tizio con le orecchie a punta si chiamava Spock!”
Il regista ha raccontato il suo lento innamoramento per il progetto: “All’inizio avrei solo dovuto produrlo. Abbiamo cominciato a realizzare lo script (curato dal mitico duo Orci/Kurtzman), più andavamo avanti, più m’innamoravo della storia. Sentivo che venivano catturati i sentimenti e le anime dei protagonisti. Mi sentivo geloso verso chi lo avrebbe potuto dirigere e, al momento giusto, ho chiesto se potevo essere io… adesso sono diventato anche io un vero trekkie!“.
A proposito delle aspettative per i fan originali della serie, J.J. continua: “Di certo l’ho fatto anche per i fan della serie originale. Ecco perché abbiamo integrato il personaggio del vecchio Spock, interpretato sempre dal grandissimo Leonard Nimoy. E devo dire che è stato fantastico lavorare con lui, ci siamo divertiti molto“.
E, infine, ci rivela lo scopo dell’intera operazione ‘resuscitiamo Star Trek“:
“Oggi le tecniche digitali ci hanno dimostrato che tutto è possibile. Quindi non potevamo puntare su splendidi duelli spaziali, perché non avrebbero più colpito nessuno… a meno che non sai chi sta dentro quelle astronavi. E metti in scena le dinamiche tra di loro e le loro personalità. C’era così tanto da poter analizzare! Tutto funziona a dovere se ti affezioni ai personaggi. All’inizio ho esitato proprio per il titolo e l’eredità che si porta dietro, ma poi ho capito che c’era spazio per metterci dentro arte, azione e humour. Non ho più esitato!“.
Il regista lascia la sala, sotto gli applausi anche dei più increduli… cioè coloro che non solo non sono mai stati fan della serie Star Trek, ma che pensavano anche che fosse totalmente noiosa! Il progetto Star Trek di J.J. Abrams, ha tantissime potenzialità… e sarei pronto a scommettere che si tratterà del più grande incasso nella storia della serie.
Nel ricordarvi che il film arriverà sugli schermi dall’8 maggio 2009, distribuito dalla Universal, vi rimandiamo alla descrizione del grande evento di stamani e alle clip del film che ci hanno mostrato!